Mamma

Il tuo ventre ha scolpito
la mia immagine.
Le tue braccia
hanno udito la solitudine
del mio faro.
Ti affanni nel silenzio
del mio respiro
donna senza risparmio…
quelle mani aspettano un sorriso di quiete.
Ti sento vicina
nella stanchezza
dei miei pensieri.
Le mie pupille
hanno assaporato
il calore del tuo tempo.
Siamo un solo battito,
Mamma!

Roberto Cannavò

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