Siamo noi che scriviamo le lettere

 

Dal sito www.lostrappo.net potete ancora scaricare la nostra cartolina speciale creata per RAIRadio2 Caterpillar.

In questo primo giorno di primavera, ci sta a cuore che in tanti possiate indirizzare i vostri pensieri al Gruppo della trasgressione e ai giovani adulti detenuti a San Vittore,che riceveranno il vostro messaggio nei nostri prossimi incontri del progetto “Alla ricerca del padre” ad aprile e maggio.

🎙 Enzo Jannacci e Sara Zambotti
📸 Chiara Azzolari e Tania Morgigno
✏️ Andrea Spinelli

[Il nostro impegno in memoria delle vittime innocenti della criminalità organizzata🌹]

Le radici che non ho scelto

Caro Beniamino (indirizzo a te questa lettera, ma puoi girarla anche a tuo fratello e sorella più grandi),

a distanza di più di quarant’ anni mi torna in mente un documentario visto in tv che parlava dei giovani italiani di seconda generazione in sudamerica, di cui ricordo una risposta finale: “I miei genitori italiani? Sono le mie radici… che non ho scelto”.

Questa espressione mi colpì molto, la assunsi come “mia” in tutte le sue sfumature, positive e negative. Oggi è la festa del papà, e sai bene che non sono abituato a festeggiarla: a casa nostra festeggiamo già un giorno sì e un giorno no per qualunque motivo, quindi la ricorrenza passa in secondo piano… ma se per caso volessi regalarmi una cravatta o una bottiglia di Refosco, non mi dispiacerebbe che la indirizzassi proprio così: A META’ DELLE MIE RADICI… CHE NON HO SCELTO.

Non la prenderei male, sai, perché è un’espressione durissima ma profondamente vera, anche se con gli anni potrai scoprire che potrebbe rivelarsi incompleta. Infatti le nostre radici – la nostra natura mescolata con la storia, il DNA della nostra esistenza che si mescola con la nostra libertà per farci quello che siamo – non le scegliamo. Siamo nutriti e conformati su esse, ma non sono il frutto di una nostra scelta libera. Tuttavia possiamo sempre vagliarle, interpretarle, accoglierle, magari in parte per quel che ci convincono, tralasciare quel che ci convince meno, migliorare quel che possiamo, magari con più fruttuosi e successivi ed esterni innesti sui futuri tralci.

La vita è tua, siane sempre consapevole. Ma non posso nascondere che spero molto che tu e i tuoi fratelli possiate tornare a far davvero vostra qualche radice tra quelle che non avete scelto, come anch’io ho cercato di fare a suo tempo.

Samuele Cattaneo

Alla ricerca del padre

My father’s eyes

La musica ci salverà

  1. Father and Son (Cat Stevens), 1970
  2. Sei forte papà (Gianni Morandi), 1976
  3. My father’s eyes (Eric Clapton), 1998
  4. Father, son (Peter Gabriel), 2000
  5. Io sono Francesco (Tricarico), 2000
  6. PadreMadre (Cesare Cremonini), 2002
  7. Sometimes You Can’t Make It On Your Own (U2), 2004
  8. Wait (Alexi Murdoch), 2006
  9. Per sempre (Ligabue), 2013
  10. Daddy (Coldplay), 2019
  11. Lettera a Draco (Shiva), 2024
  12. L’albero delle noci (Brunori SAS), 2025

Ci vediamo martedì sera…

Alla ricerca del padre