Thanatos, il mio personaggio

Mi chiamo Rinaldi Massimo e voglio raccontare la mia esperienza con il gruppo della trasgressione. Questo progetto non è stato solo il recitare una parte, ma capire il significato dell’arroganza, che nasce dalla mancanza di fiducia nei confronti degli adulti e che gli adolescenti trasformano in rabbia e mancanza di rispetto per le autorità, che può portare il ragazzo a diventare prepotente nei confronti di tutti per essere accettato e rispettato nel gruppo dei coetanei.

Il mio personaggio: THANATOS
Non nascondo che questa parte è stata molto difficile da capire più che recitare, perché Thanatos (il dio della morte) è stato sempre usato dagli dei superiori per ammazzare le persone che davano fastidio o mancavano di rispetto agli dei.

In realtà lo scopo di Thanatos era di far capire ai mortali che loro non sono immortali e che la loro vita un giorno finirà e di vivere la vita nel migliore dei modi senza essere arroganti. E dopo aver capito questa cosa Thanatos cominciò a vivere conflitti interiori per i sensi di colpa e per il fatto di essere stato usato per anni.

Recita al carcere di Opera
La recita  al carcere di Opera è stata un’esperienza molto bella e molto formativa, anche avendo conosciuto i carcerati ed averci recitato insieme.

Conclusione
Questa esperienza per me è stata molto bella e importante e la rifarei con piacere, e sarebbe molto bello che anche le altre classi possano partecipare ed interessarsi a questo progetto. Mi ha fatto crescere, ha arricchito il mio bagaglio personale e mi ha fatto conoscere persone fantastiche.

Massimo Rinaldi

Il mito di Sisifo al Pesenti di Bergamo