Nella pena che l’istituzione infligge al reo o nella imposizione del limite che il genitore impone al figlio che ha sbagliato quanta attenzione viene data al passato e quanta al futuro? Quanta alla colpa e quanta al progetto?
Quando un padre pone un limite al figlio che ha trascurato i propri doveri o quando l’istituzione punisce il cittadino per avere violato le norme sociali, quanta attenzione viene spesa per misurare l’entità della colpa e quanta ne viene concessa al progetto che i genitori hanno per i propri figli o che la collettività ha per ogni singolo cittadino?
Va da sé che quando si ricorre alla punizione, si è sempre in presenza di una deroga, uno strappo che non riguarda solo la violazione della norma, ma anche il progetto individuale e collettivo che prevede come meta un adulto capace di lavorare insieme con gli altri e di contribuire alla libertà propria e della collettività di cui fa parte.
Ciao Juri e ciao a tutti gli altri lettori,
non sono del tutto concorde. intanto farei una distinzione tra istituzioni/i e genitore/i.
Un’istituzione (pubblica e ancor più privata) non persegue mai interessi negativi, un genitore lo fa normalmente, dove per negativi leggasi non vantaggiosi per sé.
La prima è funzionale ad un insieme di interessi generali, molto concreti e ideali in parte, in ogni caso mediazione razionale ( o ragionevole al minimo) di interessi molteplici e divergenti (necessariamente, sennò non ce ne sarebbe bisogno). Il genitore è funzionale ad un unicum: la sua azione (educativa si spera) è l’esito di convenzioni diffuse e accettate e sopratutto di sentimenti (perchè preminenti rispetto ad ogni altra causa agente).
Invece per quanto alla punizione, proprio per l’interesse preminente del minore che il genitore ha, essa non è deviazione, strappo, ma naturale accadimento coerente al processo formativo. Non insegno a te la devastazione che la mancanza di no, o di limiti, ha sulla mente in evoluzione di un minore.
Nelle istituzioni la punizione ha intento conservativo, dunque l’opposto, non promuove, previene o impedisce una critica non conforme, vietata (nei sistemi autoritaroi basta non prevista)
magari se interesse ne parliamo meglio
un saluto
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