Se avessi avuto un coach

Delinquo quindi sono
perché di me altro non trovo
Ci sta che chiedo scusa
ho imparato a bluffare con chi mi accusa
Vorrei un progetto che mi faccia salire l’anima sul tetto
Sentirmi onnipotente senza fare male a me
e alla gente.
Respirare l’aria di pensare
per scegliere dove minchia andare
Ci sta che non capisci perché dentro ci finisci
Me ne fotto del calmante
e di una vita barcollante
Non mi basta un’altalena
mano buona sulla schiena.
Vorrei l’alba chiara e un fiore
al posto del dolore
Un’esistenza persa
dimmi tu coach come potrebbe essere diversa

Lucilla Andreucci

Reparto La Chiamata   – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

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