Con l’AVIS il sangue per un altro scopo

Milano, 27 giugno 2017

Spettabile AVIS,

parecchie volte abbiamo sentito appelli in radio o in TV con cui invitavate i cittadini a recarsi presso i vostri centri di raccolta a donare il sangue. Non potendo venire da Voi, in quanto detenuti presso il carcere di Opera, con la presente Vi chiediamo di organizzare, qui all’interno dell’istituto, una giornata nella quale alcune decine di detenuti componenti del Gruppo della Trasgressione possano vivere questa esperienza di civiltà e di responsabilità.

Sappiamo che in passato le istanze individuali di alcuni detenuti non hanno ricevuto risposta da parte Vostra; forse esiste una regola che lo vieta. In ogni caso, dopo avere raccolto numerose richieste dei nostri compagni di detenzione e dopo aver consultato la direzione dell’istituto dove siamo detenuti, abbiamo pensato di rivolgerci a Voi con una lettera collettiva per chiederVi, oggi che abbiamo maggiore coscienza delle nostre responsabilità, di poterle onorare.

Come forse sapete, il Gruppo della Trasgressione, grazie alla mediazione del Rotary club Milano-Duomo e del PRAP (Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria) da un paio di anni ha una fattiva relazione con la Croce Rossa Italiana. Molte persone del nostro gruppo, infatti, hanno frequentato il corso di “Primo Soccorso” e ottenuto il relativo attestato e alcuni di noi hanno anche seguito il corso di “Operatore Sociale Generico” e hanno completato proprio in questi giorni il tirocinio per il “soccorso in città” verso i diseredati e i senza tetto.

Per noi sarebbe un onore poter organizzare una giornata AVIS all’interno del carcere di Opera, ormai definito un gioiello di emancipazione e di recupero dei detenuti, grazie ai corsi formativi ed artistici, tra i quali eccelle il nostro gruppo. Inoltre pensiamo che, anche per voi, questa iniziativa potrebbe avere un alto valore simbolico, poiché la presenza di un vostro pullman all’interno adibito alla raccolta sarebbe come affermare che… anche in mezzo agli ultimi si possono scorgere scintille… anzi, gocce di umanità e di senso civico!

Sarebbe bellissimo organizzare una vera domenica di festa nella quale presentare tutti i progetti AVIS e tutte le iniziative del Gruppo della Trasgressione, invitando le Istituzioni Pubbliche e le famiglie, trasformando un luogo di detenzione in un centro di costruzione, di reciproco riconoscimento e di mutuo soccorso.

Molti detenuti vedono in questa possibilità un’occasione per risarcire, almeno in piccola parte, quella società che hanno ferito. Ogni atto o fatto umano lascia tracce nella memoria delle persone e dei luoghi in cui accadono… vi chiediamo quindi di aiutarci a lasciare tracce del nostro passaggio diverse da quelle che hanno contraddistinto il nostro passato.

Cordialmente,
Il “Gruppo della Trasgressione

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