Il carcere utile

Il carcere è utile?
Mi vuole docile,
facile,
trattabile.

E così, dalla mia cella
Guardo le nuvole
Scorgo le cupole
Sogno
Il sapore delle fragole

Mi addormento
Ripensando alle favole.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Il carcere non mi appartiene

Il carcere non mi appartiene
ci vuole qualcosa che lo previene.

Ma là fuori è una giungla,
dove sono vittima e carnefice.

Mi drogo
per dare sfogo
Alla rabbia
In cui affogo.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Una guida

Se avessi un coach,
che mi ama
che mi sgrida

Una guida che
mi riconosce e valorizza
forse non vorrei una droga
che mi illude
e che mi anestetizza

Ma ora voglio
Cambiare strada
Accettare i miei demoni
E ovunque vada,
Conviverci
Tenerli a bada.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Sguardi bugiardi

Mi sento giudicato dagli sguardi
Aggressivi come leopardi,
bastardi,
bugiardi.

Vorrei sparire.
Poi mi fermo e penso:
Non è mai troppo tardi
Per raggiungere i propri traguardi.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

La spaccatura

La libertà, lo so, mi fa paura
e così ho indossato un’armatura

Ci vivo dentro con una spaccatura
tra me e questa realtà ostile e dura

Non so per quanto starò tra queste mura,
e l’incertezza su chi sono mi tortura.

Vorrei trovare la giusta attrezzatura
Qualcuno che mi aiuti a risanare la frattura.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Insignificanti o padroni del mondo

Insignificante,
in un mondo alienante,
non ho mai trovato
nello spazio circostante
uno stimolo gratificante
che potesse rendere la mia realtà
meno lancinante.

E così,
in un nanosecondo
ecco che sono diventato
padrone del mondo
ho finalmente avuto la mia rivincita
su questo pianeta balordo,
dove
senza rendermene conto,
giorno dopo giorno
sempre di più
stavo toccando il fondo.
Affondo.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Gabbie personali

Vivo da una vita
In una gabbia
Fatta di rabbia
Che mi annebbia
Come sabbia

Negli occhi miei.
Il dolore mi assale,
il dolore non è mai banale
è qualcosa che mi suscita
una furia animale.

Ma nessuno mi sente
E nessuno mi vede
E allora mordo, delinquo
E dunque sono.

Ma ora, ora che ho perso,
Rimango solo a parlare con me stesso.
Finalmente me lo sarei concesso.

Ma qui in carcere mi sento oppresso,
Per farmi stare quieto
mi danno tranquillanti,
Ma ho capito che è il Progetto
l’unica terapia di successo

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

La vita è un’altalena

La vita è un’altalena
Che mi culla,
che mi aliena,
aiuto, frena!

Questa maschera che indosso
mi incatena!
È tutta una messinscena
per nascondere la mia vera pena
di sentirmi da sempre inadeguato,
non stimato,
non amato.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa